Per questo brano, sono stato ispirato dai cambiamenti naturali che avvengono nel passaggio dall’Inverno alla Primavera: il colore del cielo che dal cupo grigio rinasce ad un luminoso celeste, l’aria fredda e tagliente che si trasforma in una brezza carezzevole, il comparire delle prime rondini che volteggiando nel cielo creando una fantastica danza. Ho lasciato che tutti questi elementi potessero confluire in maniera descrittiva nella musica ed in maniera libera, man mano che scrivevo, il brano assumeva la forma di uno studio da concerto.